Gli smartwatch non sono affatto morti come credete

Anzi, secondo IDC entro pochi anni gli smartwatch supereranno i fitness tracker
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Gli smartwatch non sono affatto morti come credete

Mentre Fitbit annuncia il suo nuovo smartwatch Versa, Android Wear diventa Wear OS e la società della mela domina il mercato con Apple Watch, c'è chi legittimamente si interroga sul futuro dei dispositivi indossabili. Se fino a poco tempo fa sembrava che gli smartwatch fossero dei dispositivi destinati al fallimento (o quanto meno a restare una nicchia di mercato), la nota società di analisi IDC sfata questo mito, sostenendo che il settore degli orologi intelligenti crescerà nei prossimi anni.

Secondo le stime di IDC, infatti, nel 2018 le vendite di dispositivi indossabili cresceranno del 15,1% nel 2018, con un totale di 132,9 milioni di device spediti; di questi, il 32,8% (pari a 43,6 milioni) saranno smartwatch, mentre il 35,9% (pari a 47,7 milioni) saranno fitness tracker.

Tuttavia, secondo le previsioni di IDC, il trend si invertirà nel 2022, quando gli smartwatch avranno il 38,3% del mercato dei dispositivi indossabili (84,1 milioni), mentre i fitness tracker avranno il 22% del market share (48,2 milioni).

A contribuire al calo dei braccialetti smart ci saranno nuove tipologie di dispositivi, come auricolari con monitoraggio di attività (d'altra parte, le nuove Gear IconX fanno già benissimo) e vestiti dotati di assistenti virtuali (Google ha già annunciato una giacca smart con Levi's).

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al report completo di IDC (link in fonte), mentre per avere un'idea più chiara di quel che IDC prevede vi suggeriamo di dare un'occhiata alle tabelle di seguito, magari tenendo sotto'occhio e confrontando il tasso di crescita annuo composto (GAGR) nel periodo 2018-2022 di Smartwatch, Basic Wristband (ossia activity/fitness tracker), Earwear (auricolari smart) e Clothing (vestiti smart).

 

Fonte: IDC