La fornitura di scorte di iPhone X potrebbe entrare a pieno regime soltanto a metà 2018

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
La fornitura di scorte di iPhone X potrebbe entrare a pieno regime soltanto a metà 2018

A seguito dell'evento di presentazione dei nuovi iPhone X, iPhone 8 e 8 Plus, KGI Securities ha rilasciato un nuovo report, per esprimersi sul futuro prossimo di Apple nel settore mobile e per correggere il tiro su alcune previsioni dimostratesi non del tutto corrette, nei fatti.

KGI infatti si aspettava che l'effettivo lancio di iPhone X sarebbe avvenuto ben prima della data ufficiale del 3 novembre, comunicata da Apple. Proprio per questo motivo, la stima delle spedizioni dell'iPhone del decennale entro la fine del 2018 è scesa dalle 45/50 milioni di unità, a sole 40 milioni. Inoltre, come già predetto il mese scorso, le scorte di iPhone X potrebbero essere molto ridotte nella fase iniziale, con sole 2/4 milioni di unità di qui alla fine dell'anno.

Il problema della produzione a rilento di iPhone X potrebbe inoltre perdurare per tutta la prima metà del nuovo anno, durante cui l'offerta non riuscirà a soddisfare pienamente la domanda.

La situazione poi dovrebbe normalizzarsi nella seconda parte dell'anno, quando però la spinta della novità sarà in parte scemata, anche a causa dei rivali di Apple, che non staranno di certo a guardare.

Tuttavia, Apple potrebbe aver scelto di non correre troppo nella produzione di iPhone X anche per non ostacolare eccessivamente le vendite di iPhone 8 e 8 Plus, modelli su cui Apple punta ancora molto, quantomeno per quest'anno. Chiosa finale sul nuovo Apple Watch Serie 3 in versione LTE, che non è previsto per ora per il mercato italiano, ma che potrebbe dare nuova linfa al settore degli indossabili per Apple e scavare il definitivo solco rispetto ai competitor.

Via: 9to5 Mac