Abbonamenti di massimo 24 mesi e altro: cosa cambia con il nuovo Ddl Concorrenza (Aggiornato: in vigore)

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Abbonamenti di massimo 24 mesi e altro: cosa cambia con il nuovo Ddl Concorrenza (Aggiornato: in vigore)

Dopo un lungo iter legislativo, iniziato ad aprile 2015, nella giornata di ieri, 2 agosto 2017, il Senato ha approvato alla quarta lettura il cosiddetto ddl Concorrenza, con 146 Sì e 113 No.

La legge riguarda un grande numero di tematiche, che vanno dalle assicurazioni per le auto alle regolamentazioni per le farmacie; tuttavia, noi ci occuperemo esclusivamente dei cambiamenti nel campo delle telecomunicazioni, spiegando le principali novità in materia (trovate il testo completo del ddl sul sito del Senato).

In primo luogo, parliamo di abbonamenti: con la nuova normativa, il consumatore dovrà sapere sin da subito tutti gli eventuali costi per il trasferimento o la cessazione del servizio; inoltre, queste operazioni dovranno essere eseguibili anche telematicamente (e non solo tramite carta stampata). Sempre rimanendo in ambito abbonamenti, viene imposto il limite massimo di 24 mesi per quanto riguarda i vincoli temporali.

Novità anche sul fronte dei pagamenti digitali tramite credito telefonico, che potranno essere usati per acquistare biglietti di musei e altre iniziative culturali.

Infine, il testo prevede importanti cambiamenti nell'ambito del telemarketing: nonostante la possibilità di iscrivere il proprio numero di cellulare al registro delle opposizioni, a causa di un comma controverso che aveva già destato le perplessità del Garante per la protezione dei dati personali, l'unico modo per rifiutare il telemarketing sarà rifiutare esplicitamente l'offerta ma solo dopo aver risposto (limitando qualsiasi misura di consenso preventivo).

Inoltre, vale la pena segnalare che nel testo definitivo è stato rimosso un comma che prevedeva l'obbligo per i call center di identificare subito l'azienda per cui lavorano e dichiarare la natura commerciale della telefonata (quindi un nulla di fatto in tal senso).

Infine, per quel che riguarda le chiamate a pagamento, con la nuova legge la tariffazione potrà scattare solo dopo la risposta dell'operatore (e non includerà più i tempi d'attesa).

Nessuna novità, invece, per Uber e trasporto non di linea: le normative rimangono invariate e il Governo rimanda la decisione ad un prossimo ddl.

Aggiornamento 29-08-2017 ore 17.30

La legge 124 del 4 agosto 2017, nota come DDL concorrenza, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 14 agosto 2017 e, come previsto, ha efficacia a partire da oggi, 29 agosto.

Via: DDay
Fonte: Senato