Da 1,4 miliardi a soli 5 milioni in due anni: il crollo di Microsoft nel settore mobile

Le recenti dichiarazioni mettono in dubbio anche l'esistenza del discusso Surface Phone.
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Da 1,4 miliardi a soli 5 milioni in due anni: il crollo di Microsoft nel settore mobile

Ad aprile 2015 Microsoft annunciava che i ricavi del primo trimestre dell'anno relativi alla vendita di msmartphone ammontavano a 1,39 miliardi di dollari: non era moltissimo, rispetto ai concorrenti, ma si trattava comunque di una cifra ragguardevole, che premiava l'acquisizione di Nokia (del 2013) e i grandi sforzi che l'azienda aveva posto nel cercare di ritagliarsi una fetta di mercato con Windows Phone, spalleggiando Apple e Google.

Ma quei 1,39 miliardi di dollari sono stati l'apice che la società di Redmond è riuscita a toccare: l'anno successivo i ricavi della divisione hardware mobile erano più che dimezzati, con soli 662 milioni di dollari.

Nonostante per lungo tempo molti media del settore fossero convinti che, prima o poi, Microsoft sarebbe risorta dalle sue ceneri, magari presentando un top di gamma per il business di cui per lungo tempo si è parlato, questo non è mai avvenuto. Gli ultimi flagship dell'azienda, Lumia 950 e Lumia 950 XL, presentati nel lontano ottobre 2015, erano buoni smartphone, ma niente per cui gridare al miracolo: di certo non quella rivoluzione che molti utenti si aspettavano con Windows 10 Mobile.

A dirla tutta, infatti, il salto di qualità del sistema operativo per mobile di Microsoft non è mai arrivato: Continuum è sempre stato una grande idea (che Samsung ha abilmente ripreso con DeX) ma che non è mai stata sfruttata a dovere, e dei vari Windows bridge for iOS/Android non se ne parla più da parecchi mesi. Nel frattempo, la concorrenza ha continuato ad crescere rapidamente e anche il Surface Phone, di cui Nadella sembrava tanto convinto a novembre, sembra ormai uscito dai giochi. A confermare l'indiscrezione ci sarebbe anche una dichiarazione di Amy Hood, che per il prossimo trimestre parla di ricavi trascurabili per la divisione smartphone della società.

La stessa Hood, inoltre, parla di no material phon revenue per il trimestre conclusosi il 31 marzo 2017 e, effettivamente, le cose stanno più o meno così: la divisione mobile, infatti, avrebbe incassato solo 5 milioni di dollari, una cifra effettivamente trascurabile per una società del calibro di Microsoft.

Infine, vale la pena ricordare che recentemente lo sviluppo di Windows 10 Mobile è stato spostato dal brench principale di Windows 10 Redstone: di per sé questo cambiamento non vuol dire molto, ma implica comunque un distanziamento tra i due prodotti dell'azienda, come a dire che Windows 10 avrà una vita a sé stante, indipendente dal mobile.

Insomma, sembra che potrebbe trattarsi davvero della fine dell'avventura di Microsoft sul mobile: non possiamo fare a meno di chiederci cosa sarebbe successo se la società di Redmond avesse fatto scelte diverse ma, si sa, a posteriori riflessioni del genere valgono ben poco.

Via: NeoWin