Tennis Champs Returns è il miglior gioco di tennis per Android e iOS (recensione)

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri

Recensione Tennis Champs Returns – L’industria videoludica piange la scomparsa del tennis: un pianto struggente e malinconico, ma non sufficiente a smuovere le aziende produttrici, che sembrano aver perso l’interesse verso il genere (SEGA, se ci sei, batti un colpo). L’investimento, al momento, forse non vale la candela: pertanto, ci pensa Tennis Champs Returns a riportare in auge lo sport con le racchette, remake di un classico ventennale uscito su Amiga. Ecco la nostra recensione.

Publisher Jakyl Games
Sviluppatore Uprising Games
Piattaforme Android, iOS
Genere Sport
Modalità di gioco Singolo giocatore, multigiocatore (locale)

Video Recensione Tennis Champs Returns

I concetti esposti nei paragrafi a seguire li trovate nella videorecensione, con i filmati tratti dalle nostre sessioni di gioco su NVIDIA Shield Tablet K1.

Se Maometto non va alla montagna

Gli sportivi si dividono sostanzialmente in simulativi e arcade, con una terza categoria che cerca di riassumerli in un giusto compromesso, ed è in quest’ultima che si infila Tennis Champs Returns, sempre se visto in ottica portatile. Ciò significa che il gameplay è, sì, semplice ed immediato, ma non sacrifica la complessità dello sport, caratterizzato da una serie di tiri e colpi specifici senza i quali è impossibile ottenere un’esperienza videoludica completa, soprattutto se non si riesce a coniugarli con un’intelligenza artificiale capace di adattarsi e di sorprendere.

Proprio per questo, il lavoro di Uprising Games è certosino da qualunque lato lo si guardi: il sistema di controllo, perlomeno quello classico (nonché il più indicato tra le due configurazioni presenti), risulta essere responsivo e ben schematizzato, perché affianca all'analogico virtuale, utile per lo spostamento dell’atleta e per la direzione del colpo, due pulsanti distinti, uno per il tiro leggero, l’altro per quello potente.

La peculiarità sta nella possibilità, una volta premuto il tasto corrispondente, di eseguire uno swipe a schermo per realizzare colpi avanzati, come volée o top spin. Il tutto è redatto da vari indicatori che segnalano l’arrivo della palla e la sua direzione, alcuni eventualmente disattivabili, insieme alla barra del tempismo, la quale si attiva non appena si tocca uno dei bottoni di tiro. Dopodiché, non appena il rilevatore si riempirà tanto da colorarsi di una particolare tonalità di verde, dovrete rilasciare il tasto per compiere un tiro perfetto.

Sembra un sistema complesso, troppo ricco per una fruizione corretta su smartphone, ma sono presenti delle accortezze studiate proprio per valorizzare i pochi controlli. Ad esempio, quando si è in prossimità della pallina, il movimento del tennista passerà al comando automatico nel momento in cui starete per effettuare il tiro, proprio per permettervi di direzionarlo al meglio.

Le meccaniche che tengono in piedi il gameplay sono quindi superbe, e le imparerete quasi senza accorgervene, grazie alla curva di difficoltà ben bilanciata, capace di farvi sentire sempre più bravi, in grado di tenere testa ai vari sfidanti: e se proprio qualcosa dovesse andare storto, Tennis Champs Returns è pieno di tutorial che spiegano al meglio ogni caratteristica del titolo. La modalità Carriera, nodo cruciale della produzione, è poi molto robusta, e permette di affrontare un tour mondiale pieno zeppo di eventi diversi, che si estendono su dieci campi differenti, proposti però sempre con atleti unici.

Insomma, c’è davvero molto da fare, e il punto di forza principale di Tennis Champs Returns sta nella sua adattabilità, visto che le partite durano il giusto, in’un ottica dove una tira l’altra. Le sfide giornaliere inoltre offrono stimoli ogni giorno, con un misto di modalità, avversari e minigiochi particolari, con tanto di match singoli e in doppio, e il loro completamento offre ricompense aggiuntive, tra cui elementi di personalizzazione, monete per acquistare oggetti che potenziano temporaneamente le statistiche, e stelle per incrementare i parametri del proprio tennista, creato dal giocatore. Lo sviluppo tra l’altro è ampio, e consente di personalizzare qualsiasi capacità, dalla potenza della battuta all’agilità, dalla precisione del rovescio al controllo del dritto e così via.

Purtroppo è assente la modalità multiplayer online che, stando ai piani degli sviluppatori, arriverà a fine 2017. Non manca però l’esibizione per una partita veloce, e il multigiocatore locale, purché abbiate un gamepad.

A proposito di quest'ultimo: l'intero scherma dei controlli è stato adattato alla perfezione per l'uso, appunto, di un gamepad di terze parti: giocarlo sulla propria TV di casa è davvero un grande piacere.

Naturalmente, lo stile grafico rievoca i fasti del passato, con personaggi bidimensionali inseriti in campi 3D dal forte sapore rétro. Il risultato è gradevole, sebbene sia visibile un margine di miglioramento, specie nelle animazioni. Infine, vi informiamo che Tennis Champs Returns è disponibile su Android al prezzo di 2,79€, mentre su iOS Uprising Games ha preferito inserire una versione free-to-play, con la possibilità di iscriversi al programma VIP, lo stesso presente nell'edizione a pagamento del robottino, al costo di 2,99€.

Giudizio Finale

Recensione Tennis Champs Returns  Giudizio Finale – Tennis Champs Returns è il miglior gioco di tennis disponibile sulle piattaforme mobili. È completo, divertentissimo, accessibile, profondo e pieno d’amore. Non crediamo abbia bisogno di altre parole, anche perché ne abbiamo già spese troppe: davvero non siete ancora convinti?

PRO CONTRO
  • Gameplay superbo, che valorizza l'abilità
  • Buon senso di progressione
  • Curva di difficoltà opportunamente bilanciata
  • Ottima implementazione del controller
  • Graficamente migliorabile
  • Multiplayer online assente

Recensione Tennis Champs Returns – Trailer

Recensione Tennis Champs Returns – Screenshot