Shopping online da mobile sempre più usato dagli italiani: è questione di prezzo

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Shopping online da mobile sempre più usato dagli italiani: è questione di prezzo

Lo shopping online, e soprattutto quello da mobile, sembra aver fatto breccia nel cuore degli italiani, che negli ultimi anni lo utilizzano sempre più di frequente. La nuova ricerca condotta da Pwc, intitolata "Total Retail Survey 2017", ci svela oggi che gli italiani che comprano online tramite smartphone almeno una volta a settimana sono il 20%, in netto aumento rispetto al 14% del 2015. Lo strumento preferito per gli acquisti online continua a rimanere il PC, con il 32% dei consumatori che usa questo mezzo settimanalmente, mentre il 19% utilizza il tablet.

Riguardo al motivo per acquistare online, la risposta più votata non poteva che essere il prezzo, citato dal 49% degli intervistati, ma un altro fattore importante è quello della comodità dello shopping online.

Lo store preferito dagli italiani è di gran lunga Amazon, utilizzato da ben il 91% degli acquirenti: tale percentuale è la più alta in Europa, segno che lo store di Jeff Bezos gode di una considerazione davvero alta nel nostro paese, soprattutto tra gli utenti più giovani.

Tra i millennial, il 25% acquista solamente su Amazon, e questo li spinge a recarsi sempre meno nei negozi fisici.

Col 46%, i siti web di confronto prezzi sono al primo posto tra le fonti d'ispirazione per lo shopping, ma grande importanza rivestono anche i social media, soprattutto tra i millennial: il 42% dei giovani al di sotto dei 35 anni trova ispirazione su "vetrine digitali" come Facebook, Instagram e Pinterest.

D'altro canto, resistono strenuamente i negozi fisici, visitati ancora dal 51% del campione intervistato. I clienti cercano l'aiuto dei commessi più preparati e offerte personalizzate secondo le proprie esigenze, ma spesso non li trovano: il 42% lamenta la scarsa competenza degli addetti alle vendite, mentre il 50% non è contento delle offerte.

Proprio per questo motivo, lo shopping online continua a fare man bassa nelle classifiche di preferenza rispetto ai negozi fisici, soprattutto riguardo all'acquisto di libri, musica, videogame ed elettronica. L'unico settore che ancora non risente troppo della concorrenza dell'online è quello alimentare, che però rischia di trovare validi avversari come Amazon Fresh o i servizi di cibo a domicilio come Just Eat e Deliveroo.