Pokémon GO indagato dall'Antitrust italiano per clausole vessatorie

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Pokémon GO indagato dall'Antitrust italiano per clausole vessatorie

Quando si parla di Pokémon GO c'è sempre qualcuno che, puntuale come un orologio svizzero, dice "perché, c'è qualcuno che ci gioca ancora?". La risposta, purtroppo per loro, è sì, e con l'arrivo dei nuovi Pokémon e delle altre novità annunciate ieri molti giocatori potrebbero tornare a lanciare pokéball nei prossimi giorni.

Proprio la celebrità e la diffusione anche in Italia di Pokémon GO deve aver attirato le attenzioni dell'Antitrust italiano, ovvero l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, che in data 20 gennaio 2017 ha avviato un procedimento nei confronti di Niantic Inc. a causa di alcune clausole inserite nei termini d'utilizzo in lingua italiana di Pokémon GO definite dal AGCM "vessatorie".

La clausole vessatorie sono clausole presenti nei contratti o ad esempio nei termini di utilizzo di servizi che possono produrre uno squilibrio dei diritti a danno ovviamente del consumatore o dell'utilizzatore del servizio.

Quali sono quindi queste clausole che hanno fatto scattare i campanelli di allarme dell'AGCM? Ad esempio la clausola che riporta la frase "Possiamo interrompere l'accesso e l'utilizzo dei Servizi, a nostra sola discrezione, in qualsiasi momento e senza preavviso", o un'altra da cui è stato estrapolato il seguente estratto: " l’utente concorda che le controversie di cui è parte insieme alla Niantic saranno risolte mediante un arbitrato individuale e vincolante e che rinuncia al proprio diritto a un processo con giuria o a partecipare come attore principale o membro di categoria in qualsiasi presunto procedimento rappresentativo o azione collettiva", o ancora "L’uso dell’APP e dei servizi da parte dell’utente sono a suo proprio rischio. Nei limiti consentiti dalla legge applicabile, i servizi e il contenuto sono forniti "come sono" senza garanzie di alcun tipo".

Seguendo questo link potete leggere tutti i dettagli riguardanti il procedimento avviato dall'AGCM e volendo anche prendere parte alla consultazione.

A questo link invece potete leggere tutti i termini di utilizzo di Pokémon GO in lingua italiana.