Ancora un altro trimestre in calo per Apple: rallentano le vendite di iPhone

Inoltre, la società ha registrato ricavi in calo rispetto all'anno precedente; non succedeva più dal 2001.
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Ancora un altro trimestre in calo per Apple: rallentano le vendite di iPhone

La notizia era già stata abbondantemente anticipata dai risultati dei mesi precedenti e dalle previsioni di fior fiori di analisti: Apple ha registrato un nuovo trimestre in calo, nonché una diminuzione dei ricavi rispetto all'anno precedente; era dal 2001 che non accadeva più un simile calo su base annuale.

Nello specifico, nel trimestre conclusosi il 24 settembre, gli incassi della mela sono diminuiti del 9,8%, fermandosi a "solo" 46,9 miliardi di dollari; i guadagni, invece, sono crollati del 23%, portando "solo" 9 miliardi di dollari nelle casse dell'azienda. Il calo è stato dovuto principalmente al rallentamento delle vendite di iPhone, con la divisione servizi che non è riuscita a compensare, nonostante una crescita del 24% rispetto allo scorso anno.

Neanche gli altri settori sono andati particolarmente bene: le vendite di Mac sono diminuite del 14% portando incassi per 5,7 miliardi di dollari, mentre le vendite di iPad hanno registrato un -6%, mantenendo però stabili i ricavi grazie al maggior costo della nuova linea iPad Pro.

D'altra parte, sembra essere andato meglio del previsto il nuovo iPhone 7; nonostante sia stato in vendita solo due settimane nel trimestre di riferimento, ha fatto sollevare le previsioni di vendite degli analisti da 76 a 78 miliardi.

Da parecchi mesi la Cina era diventata il mercato di riferimento per Apple, ma di recente questa tendenza è stata invertita e la società della mela ha registrato un calo del 30% annuale anche nel segmento della Grande Cina.

Dulcis in fundo, non abbiamo ancora notizia certe relative ad Apple Watch, che viene inserito nella generica categoria Altri prodotti insieme a iPod, Apple TV e Beats: i ricavi di questi dispositivi sono calati del 22% rispetto al 2015, registrando incassi per 2,4 miliardi di dollari.

Via: TheVerge