Google sta portando le pagine AMP anche nei risultati di ricerca

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Google sta portando le pagine AMP anche nei risultati di ricerca

Google sta investendo molto in AMP (Accelerate Mobile Pages), il suo progetto per velocizzare il web fornendo istantaneamente le pagine che adottano questa tecnologia. Qualche settimana fa abbiamo visto le nuove pubblicità introdotte da BigG per le pagine AMP, che presto arriveranno anche tra i risultati di ricerca.

Lo ha annunciato poche ore fa Google e, a scanso di equivoci, vi spieghiamo meglio di cosa si parla: fino ad ora le pagine AMP erano disponibili solo per gli articoli più recenti, visualizzati in cima. Presto, invece, qualsiasi risultato nella ricerca potrà beneficiare del caricamento istantaneo delle pagine grazie ad AMP, a prescindere dalla data di pubblicazione dell'articolo.

Per testare il nuovo funzionamento di questo sistema potete eseguire una ricerca da g.co/ampdemo (ovviamente da mobile): l'icona con la saetta a sinistra del titolo vi indicherà la possibilità di caricamento istantaneo.

nuovo AMP

Google precisa che questo nuovo sistema non influenzerà i risultati di ricerca (a differenza di quanto aveva fatto lo scorso anno l'indicazione per il Mobile-friendly), ma è evidente che le pagine AMP diventeranno la scelta preferita degli utenti, anche considerato che nelle prossime settimane i risultati di ricerca con le Accelerate Mobile Pages saranno disponibili anche nell'app Google per iOS, Google Play Edicola e Google News.

Già adesso un gran numero di compagnie hanno adottato le pagine AMP e BigG ha riportato che ci sono già 150 milioni di pagine AMP provenienti da oltre 650.000 domini, con 4,2 milioni di nuove pagine AMP ogni settimana.

Fonte: Google