Ancora rimodulazioni: scompare Wind 15, il nuovo piano costa 2€ al mese
Wind continua imperterrita sulla strada delle rimodulazioni: dopo aver annunciato l'aumento di 1,5€ per molte molte All Inclusive, questa volta a cambiare è uno dei più famosi ed utilizzati piani base, Wind 15.
Questo piano tariffario, che per un lungo periodo è stato quello attivato di default con le nuove SIM, dal 21 luglio 2016 cesserà di esistere. Tutti i clienti che lo avevano passeranno a Wind 2 che, come si legge chiaramente nell'Informativa di Wind, ha un costo mensile di 2€.
Specifichiamo che questa spesa non porta alcun vantaggio particolare(ad esempio non è incluso il servizio MyWind), ma è semplicemente necessaria per utilizzare il piano, che prevede:
- 8 centesimi al minuto per le chiamate verso tutti i numeri nazionali, fissi e mobili con tariffazione a scatti anticipati ogni 30 secondi
- 15 centesimi per gli SMS e la notifica SMS
- 16 centesimi per lo scatto alla risposta
- 25 centesimi per gli MMS verso i cellulari Wind
- 50 centesimi per gli MMS verso i cellulari degli altri operatori
- 48 centesimi al minuto per la videochiamata verso cellulari Wind con tariffazione al secondo
- 96 centesimi al minuto per la videochiamata verso numeri di altri operatori con tariffazione al secondo
Ovviamente anche in questo caso è possibile recedere eventuali contratti chiedendo portabilità senza incappare in penali, mentre per chi preferisca restare in Wind dovrà passare a Wind 1, unico piano base attivabile senza costo fisso. Per maggiori informazioni potete leggere l'Informativa Wind completa dal link in fonte.