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FindFace scopre l'identità delle persone da una foto

Si tratta di un'app russa che identifica le persone, confrontando lo scatto con le foto caricate su Vkontakte, il "Facebook russo"
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
FindFace scopre l'identità delle persone da una foto

FindFace è una nuova app realizzata da un'azienda russa che permette a chiunque di cercare l'identità di uno sconosciuto tramite una foto: basta avere uno scatto che ritrae una persone per riuscire a rintracciarla, tramite le foto caricate sul social network russo Vkontakte.

Grazie all'algoritmo utilizzato per il riconoscimento facciale, FindFace è in grado di restituire un risultato in meno di un secondo: in questo impercettibile lasso di tempo, l'app analizza miliardi di foto e identifica il volto con un'affidabilità del 70%. Nel caso non sia certa del risultato, FindFace restituisce comunque una lista di profili compatibili: in fondo trovate un inquietante filmato che mostra il funzionamento del software.

FindFace può funzionare con qualsiasi database fotografico, ma al momento non funziona con le foto di Facebook, poiché vengono archiviate tramite un sistema che rende più complicato l'accesso.

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L'app è stata già utilizzata da 500.000 persone per un totale di 3 milioni di ricerche: come spiegato a Shaun Walker del Guardian da Alexander Kabarov, uno dei due fondatori, FindFace è stata pensata per quando vuoi rintracciare qualcuno che ti piace.

Se vedi qualcuno che ti piace, puoi fotografarlo, scoprire chi è e mandargli una richiesta di amicizia. Funziona anche per cercare le somiglianze. Puoi caricare una foto di una star del cinema che ti piace, o di una tua ex fidanzata, e trovare dieci ragazze somiglianti e mandare loro un messaggio

Insomma, una foto nascosta in metropolitana è sufficiente per trovare l'identità di uno sconosciuto, come ha verificato il fotografo russo Yegor Tsvetkov.

Come se questo non fosse già abbastanza inquietante, è evidente che l'app sollevi preoccupanti questioni relative a privacy e sicurezza: potrebbe essere utilizzata da un governo repressivo per identificare i partecipanti ad una manifestazione o, in generale, per riconoscere immediatamente i dissidenti.

A tal proposito, i due fondatori hanno comunicato di essere vicini a firmare un contratto con l'amministrazione di Mosca che vorrebbe utilizzare FindFace per ragioni di sicurezza e non hanno negato che sarebbero disposti ad ascoltare eventuali richieste dell'FSB, ossia i servizi segreti russi che hanno preso il posto del KGB.

Via: IlPost
Fonte: Guardian