Wheel, il network dei social video, tenta dove altri hanno fallito

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Wheel, il network dei social video, tenta dove altri hanno fallito

Vi ricordate di Riff, il progetto di Facebook per i social video? No? Non preoccupatevi, come tanti progetti dei big della Silicon Valley ha avuto vita breve. A ritentare la fortuna nel settore questa volta è Wheel, che ha detta di molti potrebbe avere le carte in regola per riuscire là dove altri hanno fallito.

Ma cosa intendiamo per social video? Tutto parte da un primo, breve video, a cui altri utenti rispondono con altri brevi video a tema, nella speranza di creare una serie di video che, nel complesso, risulti godibile.

Il CEO di Wheel, Paul Boukadakis, durante la gestazione dell'app si è rivolto a diversi youtuber di successo, che l'hanno aiutato a realizzare i primi contenuti per la piattaforma. Uno dei più riusciti è quello che fa il verso ad Arnold Schwarzenegger, forse proprio per la partecipazione diretta di quest'ultimo in uno dei video.

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Wheel ha un target preciso, ovvero tutta la fascia dai 13 ai 21 anni. La determinazione del CEO e la solidità della piattaforma potrebbero però non bastare per il suo successo: creare un social network duraturo richiede anche un po' di fortuna e, forse, un'utenza più costante (forse difficile da trovare in quella fascia d'età). Potrete decidere da voi cosa ne sarà di Wheel cliccando sul badge sottostante, ed eventualmente farlo conoscere a parenti ed amici.