Windows Bridge per iOS: Microsoft fa il punto della situazione

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Windows Bridge per iOS: Microsoft fa il punto della situazione

Negli ultimi giorni abbiamo parlato spesso dei cosiddetti Windows Bridge, ossia strumenti che gli sviluppatori potranno utilizzare per portare le loro app per Android e iOS su Windows 10 Mobile.

Purtroppo, come confermato da Microsoft, Project Astoria (ossia il bridge per Android) è attualmente ad un punto morto, ma lo stesso non si può dire di Project Islandwood o, per chiamarlo col suo nome, Windows Bridge per iOS.

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Con un post sul blog ufficiale, Microsoft ha fatto il punto della situazione: il tool è stato pubblicato ad agosto su GitHub come progetto open source e, da allora, grazie alla collaborazione degli utenti, si è evoluto parecchio.

Da allora, tra le altre cose, è stato aggiunto il supporto per GLKitXibs, AutoLayout & StoryboardKVO/KVC, ma l'obiettivo finale è fare in modo che gli sviluppatori iPhone e iPad possano riutilizzare quanto più codice possibile di quello scritto in Objective-C per le app iOS.

La scorsa settimana Microsoft ha lanciato una nuova landing page per il bridge e, presto, rilascerà altri tool per facilitare il processo. Il primo degli strumenti che verrà pubblicato servirà ad analizzare automaticamente i file IPA delle app iOS per verificare che siano portabili tramite il bridge: una prima versione di questo tool è già in fase di test e, se volete provarla, non dovete far altro che compilare questo form.

Infine, nei prossimi giorni Microsoft rilascerà delle virtual machine già configurate e pronte per la programmazione, in quattro diversi pacchetti compatibili con Parallels, VMWare, VirtualBox e Hyper-V.

Se volete saperne di più sul Windows Bridge per iOS, vi rimandiamo al post sul blog ufficiale Microsoft, dove potrete avere ulteriori dettagli su questo ambizioso progetto.