Cosa può fare il 3D Touch sui nuovi iPhone 6s

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Cosa può fare il 3D Touch sui nuovi iPhone 6s

3D Touch di qui, Force Touch di là: tutti parlano del nuovo display presente sugli smartphone Apple e anche noi della redazione, nel nostro editoriale di gruppo, abbiamo più volte ribadito che il 3D Touch è la più grande novità introdotta quest'anno, che presto gli altri produttori di smartphone si affretteranno a riprendere.

Per prima cosa, facciamo un po' di chiarezza: non è una semplice pressione prolungata. Il tipo di input non si basa su quanti secondi teniamo premuto su un'icona, quanto piuttosto sulla quantità di forza esercitata. Inoltre, c'è un particolare feedback aptico che dà effettivamente l'impressione di aver "cliccato" qualcosa: se avete provato a cliccare sul touchpad di un Macbook da 12", sapete di cosa stiamo parlando.

L'implementazione del 3D Touch in iOS 9 è logica e coerente e, in qualche modo, può essere riassunta con l'idea di avere un'anteprima di quel che possiamo fare.

In qualche modo, lo potremmo paragonare all'anteprima di OS X (che si attiva con la barra spaziatrice), ma l'associazione potrebbe risultare forzata, quindi andiamo per gradi.

Apple iPhone 6s Force Touch 5

In primo luogo, eseguendo una maggiore pressione su un'icona in homescreen avremo alcuni shortcut che ci rimandano ad azioni avanzate dell'app: utilizzando il 3D Touch sull'app della Fotocamera ci permette di passare direttamente ai selfie e così via.

Nelle app in cui è già implementata (ossia quelle Apple), il funzionamento del 3D Touch si riassume nei due passaggi che la mela ha battezzato peek e pop. Il display di iPhone 6s, infatti, presenta tre livelli di input: mentre nulla è cambiato per classico tap, una pressione con forza maggiore avvia il "peek", ossia ci dà la possibilità di dare una sbirciata. In Mail o Messaggi vedremo un'anteprima del contenuto, con un link daremo un'occhiata alla pagina web e così via.

Apple iPhone 6s Force Touch 4

Una volta aperta questa modalità di anteprima, sollevare il dito dal display chiuderà la finestra, mentre esercitare una pressione ancora maggiore (e passare quindi al "pop") la aprirà a schermo intero (e ricordate che con iOS 9 c'è anche una sorta di tasto indietro, che appare in alto a sinistra).

Ma non è finita qui: il 3D Touch serve anche ad abilitare alcune particolari gesture, che si attivano con uno swipe: trascinando il dito verso l'alto quando siamo in modalità peek su Safari ci permette di attivare alcune opzioni come copiare il link o aggiungerlo all'elenco di lettura, mentre swipe a sinistra o destra su una mail ci permettono di archiviarla o eliminarla.

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Inoltre, con il 3D Touch possiamo anche passare al multitasking (facendo una pressione a sinistra nella home) o, se utilizzato sulla tastiera, di attivare una sorta di trackpad con cui muovere il cursore tra le lettere.

Infine, con il 3D Touch possiamo anche visualizzare i brevi filmati delle Live Photos, ossia il secondo e mezzo di video che iPhone 6s registra automaticamente prima e dopo la foto che scattiamo.

Insomma, il 3D Touch è implementato in maniera davvero coerente su iOS 9 e rappresenterà una piccola rivoluzione quando gli sviluppatori di terze parti lo adotteranno sulle proprie app. Noi siamo davvero curiosi di sapere come cambierà l'esperienza utente con gli iPhone nel corso del tempo e non possiamo che domandarci se e quando la concorrenza aggiungerà una funzione simile.

Via: The Verge