A Google non piacciono i siti mobile che ci annoiano con la loro app

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
A Google non piacciono i siti mobile che ci annoiano con la loro app

Dopo le tante novità di ieri, Google sta applicando alcune modifiche ai suoi algoritmi di ricerca da mobile, penalizzando i siti che presentano pubblicità fastidiose che propongono di installare la loro app. Parliamo nello specifico dei cosiddetti interstitials, ossia i banner che coprono buona parte della pagina con un overlay, tanto da peggiorare sensibilmente l'esperienza utente.

A partire da oggi, Google sta aggiornando il suo tool per il test per il mobile-friendly e, come si legge dal comunicato qui in basso, dopo il 1 novembre i siti che presentano ancora banner pubblicitari troppo invasivi non saranno più considerati mobile-friendly. Al contrario, sono accettati (e suggeriti) i piccoli ad che si posizionano al margine superiore della pagina, mantenendo comunque leggibile il contenuto.

After November 1, mobile web pages that show an app install interstitial that hides a significant amount of content on the transition from the search result page will no longer be considered mobile-friendly.

This does not affect other types of interstitials. As an alternative to app install interstitials, browsers provide ways to promote an app that are more user-friendly.

Fonte: Google