Pebble accusa Apple per i ritardi dell'app Pebble Time per iOS

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Pebble accusa Apple per i ritardi dell'app Pebble Time per iOS

Se avete ordinato un Pebble Time e avete intenzione di utilizzarlo con un iPhone, non abbiate troppa fretta di riceverlo. Potreste infatti ritrovarvi con un nuovo, bellissimo smartwatch, che non può fare assolutamente nulla.

L'appicazione per iOS, infatti, non è stata ancora approvata su App Store e Pebble ha inviato ieri una mail per spiegare la situazione, allegando anche degli screenshot che mostrano come la companion app sia stata inviata ma sia ancora in fase di revisione.

 

Nonostante Pebble abbia anche chiesto ai suoi utenti di lanciare l'hashtag #FreeOurPebbleTime, non si può (almeno per il momento) accusare Apple di voler deliberatamente mettere i bastoni tra le ruote al nuovo Pebble Time: i tempi di revisione per la pubblicazione, infatti, sono notoriamente lunghi e impiegano una media di 10 giorni. Proprio per questo motivo, probabilmente non sarà stata una buona idea ritirare la prima versione dell'app, approvata il 18 maggio, per inviarne una nuova con bugfix il 22.

 Le spedizioni di Pebble Time, infatti, sono partite il 27 maggio, ossia solo 5 giorni dopo la sottomissione del nuovo software.

Ironia della sorte, il team di Pebble aveva anche valutato di aggiungere il supporto a Pebble Time nella precedente app già pubblicata sullo store, ma purtroppo non è possibile poiché Apple deve ancora approvare una nuova release (contenente un solo bugfix) da ben 43 giorni (altro che 10!).

Nel frattempo, complice il precedente rifiuto di un'app con supporto a Pebble (rivelatosi poi un errore di Apple), gli utenti hanno iniziato a protestare sui social network con la società della mela, lamentandosi di non poter utilizzare in alcun modo il loro nuovo smartwatch per colpa della lentezza di App Store.

nonostante Pebble suggerisca di prendere in prestito un Android per la prima configurazione (l'app è già disponibile sul Play Store) la situazione è certamente irritante per tutti gli acquirenti che si ritrovano impossibilitati ad utilizzare il loro nuovo Pebble Time: non possiamo quindi far altro che sperare che Apple approvi l'app al più presto per porre fine a tutta questa storia.

 

Photo credits: @mgbnet su Twitter

Via: 9to5Mac