Wunderlist si apre alle app di terze parti

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Wunderlist si apre alle app di terze parti

Wunderlist rende finalmente disponibili le API (Application Progamming Interface) per app di terze parti: in questo modo sarà possibile visualizzare, modificare e ricevere avvisi sulle nostre attività anche quando saremo all'interno di altre applicazioni.

Wunderlist, che conta quasi 13 milioni di utenti fra account free e a pagamento, ormai non ha quasi più bisogno di presentazioni, ma per chi non la conoscesse, è una potente piattaforma per la gestione dei to-do disponibile per iOS, Android, Mac OS X, Windows e web, segnalata da Google come una delle migliori app del 2014.

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La prima ondata di applicazioni di terze parti che sfrutta l'integrazione con Wunderlist comprende Sunrise, Slack, OneNote, HipChat, Zapier e Scanbot; queste app hanno avuto già a gennaio accesso ad una versione closed-beta delle API (che sarebbero poi dovute arrivare pubblicamente a marzo).

6Wunderkinder, la startup berlinese dietro Wunderlist, ha finora raccolto quasi 24 milioni di dollari di finanziamenti, e si vocifera che diverse aziende abbiano tentato di acquisirla, fra cui Microsoft, che guarda caso è la proprietaria di due delle app appena citate: Sunrise e OneNote.

Via: TechCrunch