L'analisi del DNA con lo smartphone grazie a un nuovo sensore

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
L'analisi del DNA con lo smartphone grazie a un nuovo sensore

Se pensavate che la massima aspirazione per la fotocamera di uno smartphone potessero essere macro di buona qualità, dovreste ricredervi. Un gruppo di ricercatori dell'Università della California, infatti, ha realizzato uno strumento che trasforma un Lumia 1020 in uno scanner per il DNA.

Si tratta della scatola che vedete qui in alto: realizzata con una stampante 3D, questo dispositivo funziona come un microscopio ad alta risoluzione, che può essere utilizzato per vedere oggetti della larghezza di 2 nanometri, come ad esempio un filamento di DNA.

Grazie a questo strumento è possibile scoprire diversi tumori e malattie (come ad esempio l'Alzheimer) con una semplice analisi eseguita tramite lo smartphone: il dispositivo, infatti, riconosce le molecole fluorescenti che sono state precedentemente "taggate".

Questo accessorio (se così si può chiamare!) potrebbe avere una grande utilità nei paesi dove non è ancora presente un buon sistema sanitario, in quanto potrebbe sostituire pesanti e costosi macchinari ed essere usato per i più svariati scopi.

Tra i possibili utilizzi, ad esempio, ne viene suggerito l'impiego per monitorare la resistenza ai farmaci contro la malaria.

Via: TechCrunch