Perché iPhone 6 non è in vetro zaffiro: la storia del rapporto tra Apple e GT

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Perché iPhone 6 non è in vetro zaffiro: la storia del rapporto tra Apple e GT

Prima che iPhone 6 e iPhone 6 Plus venissero ufficializzati, si rincorrevano in rete i rumor che volevano il pannello frontale protetto da vetro zaffiro. Questo materiale non è poi stato utilizzato, nonostante gli accordi da 1 miliardo di dollari con GT Advanced Technologies.

Quest'ultima è adesso in fallimento e la storia del suo rapporto con Apple è stata raccontata dal Wall Street Journal, che ne ha svelato tutti i retroscena. Il fulcro della vicenda ruota attorno a richieste troppo elevate da parte della società di Cupertino e l'impossibilità di GT di mantenere ritmi di produzione tanto alti.

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Ma prima della bancarotta si passa da una serie di sfortunate storie, tra le quali il primo boule (cilindro) da 262 kg completamente inutilizzabile e la perdita di merce per un valore di centinaia di migliaia di dollari.

Per cercare di mantenere degli standard di produzione tanto elevati e soddisfare le richieste di Apple, GT aveva anche assunto 700 impiegati, dei quali molti si ritrovarono senza un effettivo compito all'interno della società.

Si tratta, purtroppo, del costante, enorme rischio di collaborare con aziende enormi quali Apple che, forti della loro posizione, richiedono standard di produzione incredibilmente che non tutte le fabbriche possono mantenere.

Via: The Verge